I SERVIZI PREVISTI NELL’EX OSPEDALE MARIA ADELAIDE RIMANGANO PUBBLICI
Dopo un lungo iter amministrativo l’ex Ospedale Maria Adelaide è stato venduto a Ream Sgr che si è aggiudicata la gara indetta per l’alienazione del bene per una cifra intorno ai 6 milioni di euro. La Circoscrizione 7 nel corso di questi anni si è spesa, insieme al tessuto associativo e sociale del territorio, affinché parte della struttura rimanesse ad utilizzo socio-sanitario pubblico a gestione dell’Asl.
«Auspichiamo-dichiarano Luca Deri ed Ernesto Ausilio, Presidente e Vice Presidente della Circoscrizione 7-che sia lo studentato sia le attività sanitarie che si svilupperanno all’interno della struttura siano a gestione pubblica, così come era stato ribadito dalla Regione Piemonte. È importante che ciò avvenga al fine di consentire agli studenti Fuori sede con situazioni economiche fragili di poter accedere al patrimonio edilizio di Edisu e parallelamente ai residenti di utilizzare i servizi sanitari dell’Asl. Ricordiamo, ad esempio, che all’interno dell’ex Maria Adelaide era presente una palestra riabilitativa di oltre 300 metri quadrati che sarebbe estremamente utile rientrasse in funzione visto che l’unica attualmente a disposizione, per Torino Nord, è quella di via Montanaro».
«Nelle prossime settimane-concludono Deri ed Ausilio-ci incontreremo con i Sindacati Pensionati e con le Associazioni del territorio per confrontarci sul progetto».
La Regione Piemonte ha fatto il primo passo per rilanciare la struttura. Ora mi aspetto che l’assessore Icardi mantenga gli impegni assunti. Una parte dell’immobile, 1000 metri, dovrà essere destinata ai servizi socio-sanitari territoriali a beneficio dei cittadini della Circoscrizione. Monitoreremo attentamente, affinché il progetto sul futuro del Maria Adelaide sia coerente con questo.