118: LA REGIONE CANCELLA LE AMBULANZE MEDICALIZZATE, UNA SCELTA ASSURDA PER “TAMPONARE” LA CARENZA DEI MEDICI
Si rincorrono con insistenza le voci di una possibile cancellazione nella nostra Regione del servizio con ambulanze medicalizzate del 118 con medico a bordo. La notizia purtroppo si avvia a diventare una drammatica realtà entro la fine dell’anno nella zona di Chivasso all’interno dell’ASL TO4 a causa della carenza dei medici che si pensava di “tamponare” con il ricorso ai gettonisti, ma che, invece, risulta drammatica: per il 118 infatti mancherebbe il 40% dei medici necessari. Si tratta di una situazione allarmante che al momento non ha soluzione se non la riduzione prospettata da Azienda Zero delle medicalizzate nel periodo estivo, riduzione che sfocerà nella cancellazione di un servizio che ha salvato, nel corso degli anni, innumerevoli vite. Nei casi più gravi in cui non basteranno i volontari si dovrà ricorrere allo spostamento delle medicalizzate, se disponibili, da Comuni vicini, Caluso, Settimo, Trino o Santhià. Non vogliamo nemmeno immaginare il caos che potrà verificarsi, situazione che sconteranno i cittadini. Preoccupa ancora di più che il direttore di Azienda Zero sottovaluti la situazione e non preveda di porvi concretamente rimedio. Il modello ligure lombardo dell’auto medicalizzata con a bordo un medico e un infermiere che dovrebbero, presumibilmente, in base alla gravità, spostarsi da un incidente all’altro, valutando di volta in volta la gravità dei casi e, eventualmente, accompagnando in ospedale i più gravi, che è stata è s prospettata è soltanto un’ipotesi che deve essere analizzata, della quale deve essere valutata la fattibilità e che, come tale, resta solo sulla carta. L’unica certezza è al momento lo smantellamento del servizio di ambulanze medicalizzate nel territorio di Chivasso.