Tuteliamo il Tribunale di Ivrea, un presidio di legalità
Cirio agisca sul Governo per trovare una soluzione: non possiamo abdicare al diritto alla giustizia dei cittadini, lo dobbiamo anche alle vittime di Brandizzo.
Il Procuratore Saluzzo pone una questione molto seria che deve essere affrontata con urgenza dalla politica. Qualche mese avevo già sollecitato il Presidente Cirio a farsi carico del problema che interessa la seconda Procura in Piemonte per dimensioni ed importanza dopo quella di Torino. In questo senso mi fa piacere che l’assessore Andrea Tronzano si sia reso disponibile ad approfondire possibili azioni. La grave situazione in cui versa il Tribunale di Ivrea, che è il secondo in Piemonte e copre un bacino di utenza di oltre 500mila abitanti, non può più passare inosservata. Le carenze di organico compromettono il diritto alla giustizia dei cittadini. A maggior ragione in un momento in cui la Procura in particolare è gravata da un’inchiesta importante e delicata come quella che riguarda la tragedia di Brandizzo. Mi aspetto che il Presidente Cirio apra urgentemente un canale di dialogo con il ministro Nordio e con il Governo per trovare una soluzione, che credo sia dovuta alle vittime di Brandizzo. Peraltro, il Tribunale di Ivrea è un presidio di legalità e una garanzia di sicurezza, oltre che essere un volano economico e di autorevolezza per tutto il Canavese. Per tutte queste ragioni serve agire con determinazione e con altrettanta urgenza. Serve una mobilitazione da parte di tutti coloro che hanno a cuore il diritto alla giustizia