“DURANTE IL CARNEVALE UN SERVIZIO INTOLLERABILE: CHE RICORDO AVRANNO I TURISTI DEI NOSTRI TRENI?”
Questa mattina ho sperimentato in prima la persona la situazione sul treno R2765 in occasione del carnevale di Ivrea: vagoni stracolmi e gente in piedi.
Si è soliti dire che nei giorni del Carnevale, Ivrea diventa un “carnaio” per l’affollamento di cittadini e turisti. In realtà il “carnaio” oggi è iniziato ben prima rispetto ai tradizionali luoghi del centro storico, ed è iniziato sul treno R2765 delle 11.34 tra Torino PS e Ivrea.
Ho viaggiato anch’io, insieme a tanti turisti stranieri, in vagoni stracolmi di gente, famiglie con bambini pigiate e costrette a viaggiare in piedi. È davvero impossibile adeguare il servizio ferroviario tra Torino e Ivrea nei giorni “caldi” del Carnevale, quando è noto il maggiore afflusso di persone? Si parla sempre dell’importanza del turismo per il Piemonte, della rilevanza delle nostre tradizioni, ma di fronte a uno spettacolo del genere quale ricordo avranno del viaggio in treno in Italia i tanti turisti stranieri venuti a vedere il Carnevale? E la Regione Piemonte non ha ritenuto di sollecitare Trenitalia in vista del Carnevale?
Alla fine la morale è sempre la stessa: non solo i pendolari esasperati si vedono costretti a usare l’auto, ma anche i turisti devono sapere che il Piemonte non è una Regione per treni ed è meglio ricorrere al rent a car.
Alberto